L’impresa di pulizie Splendida Service opera nei quartieri Monte Verde Gianicolense in cui offre la vasta gamma di servizi professionali.
Il fiore all’occhiello sono le pulizie domestiche e commerciali. L’azienda propone servizi di pulizie per condomini, alberghi, privati, locali commerciali come negozi e magazzini per un’utenza sia pubblica che privata.
Le prestazioni sanitarie e igienizzanti sono svolte da personale altamente qualificato, addesstrato e munito di attrezzature all’avanguardia per qualsiasi tipologia di trattamento. Accanto ai servizi professionali di pulizie l’azienda propone lavaggio di tessuti, tendaggi, tappeti e moquettes, servizi di portierato, di giardinaggio e di manutenzione del verde privato/condominiale.
Non esitate a contattarci telefonicamente ai numeri 0697614988 o al 3273477863 oppure compilando l’adiacente form sulla destra di questa pagina. Saremo ben lieti di esaudire ogni esigenza e di sottoporVi un preventivo personalizzato ad hoc.
Come detto, Splendida Service opera nel quartiere Monte Verde Gianicolense ma è presente anche in altre zone cittadine quali, per citarne alcune, Aurelia, Arvalia Portuense, Balduina Trionfale, Boccea, Cassia Flaminia, Monte Sacro. Ma anche Monte Mario, Ostiense Marconi, Tiburtino, Prenestino, San Giovanni, Tuscolana Cinecittà e – naturalmente – nel centro storico di Roma.
I quartieri Monte Verde Gianicolense
Molto probabilmente la distinzione fra Gianicolo strictu sensu e quella sua propaggine meridionale meglio nota come Monte Verde avvenne con la costruzione del muro di Urbano VIII poco prima della metà del XVII secolo.
Il muro, infatti, tagliando nettamente in due lo stesso colle, ne suddivise anche le sorti. Ben protette dall’imponente vallo sorsero all’interno ville di grande importanza come villa Lante, Corsini-Riario, villa Spada, villa Ottoboni e villa Crescenzi, mentre la maggior parte lasciata fuori, seguì per secoli, eccezion fatta per villa Pamphili il suo destino di fondo agricolo, ospitando vigne e casali fuori mano.
La presenza del muro, che era pur sempre una struttura militare, comportò altresì lo svolgersi di gravi avvenimenti bellici nel 1849 e, sia pure in minima parte, anche nel 1870, ma preservarono la zona interna al muro stesso dallo sfruttamento edilizio delle epoche attuali. Urbano VIII ed il suo successore Innocenzo X completarono una difesa su un lato troppo importante quanto esposto della città come dimostrato dagli avvenimenti del maggio del 1527, allargando il triangolo di mura già esistente dai tempi dell’imperatore Aureliano (270-275 d.C.), il quale aveva fatto abbracciare una piccola parte dell’altura per intuibili esigenze militari senza determinare alcunché di rilevante dal punto di vista delle abitudini quotidiane dei cittadini.
Storia dei quartieri Monte Verde Gianicolense
L’Urbe, d’altra parte, aveva iniziato la sua parabola discendente ed il valore del muro, almeno per quanto riguarda questa parte, non andava oltre lo stretto valore strategico.
Sta di fatto che forse il Gianicolo è l’altura che ha subito maggiori vicissitudini delle altre, almeno sotto un profilo toponomastico. Posto al di là della Ripa romana, restava nella sfera di influenza etrusco-veiente, e ciò per buona parte della sua storia antica, ovvero fino a quel 396 a.C. allorché i romani conquistarono definitivamente la grande rivale. Con i veienti il Gianicolo era un tutt’uno dal Vaticano all’attuale Monte Verde.
Tutta la corona di alture ad occidente di Roma erano Vaticano, a motivo dei “vaticini” dato che sulle due alture gli aruspici etruschi si recavano per esercitare la loro attività.
La suddivisione Vaticano-Gianicolo successe allorché quest’ultima parte divenne, secondo una consistente tradizione, sede di un villaggio che sorse indubbiamente a difesa della strategicità del luogo.