Pulizie a Roma in zona Centro storico e Prati
L’impresa di pulizie Splendida Service è presente nel centro storico di Roma e nel quartiere Prati dove mette al servizio la gamma di proposte a tutti i cittadini privati e ai negozi, uffici, locali commerciali, magazzini, palestre, centri commerciali e negozi dell’area.
Pulizie Centro storico Prati: Il personale dell’impresa di pulizie è altamente specializzato per garantire la massima cura e qualità dei servizi svolti.
Contattateci subito, usando il modulo adiacente per metterci al corrente delle Vostre esigenze; saremo lieti valutare ogni singola richiesta e di proporre un preventivo personalizzato.
Splendida Service opera nel quartiere Prati e nel centro storico di Roma ma è presente anche in altri quartieri della città: Torrevecchia, Tiburtina, San Giovanni Cinecittà, Parioli, Nomentano Salario, Eur Marconi, Cassia Flaminia, Balduina Boccea, Aurelia e Arvalia Portuense.
Il quartiere Prati e il Centro storico di Roma
Quando la città dei papi diventò la capitale d’Italia il vecchio assetto ne fu completamente sconvolto.
L’immigrazione, richiamata dalle attività e dalle nuove funzioni di Roma capitale, determinò un’esplosione edilizia (nel 1871 la superficie costruita era di 383 ettari; nel 1891 si arano aggiunti altri 147 ettari costruiti; nel 1921 ancora altri 116, cosicché in pochi decenni la città arrivò a superare il mezzo milione di abitanti).
Fu subito evidente la nuova, realtà, urbanistica e sociale dei «quartieri», in quanto nuclei destinati a espandersi con una fisionomia nettamente diversa da quella dei «rioni»: vie diritte e larghe, il centro storico, il quartiere Prati, le costruzioni, come palazzetti privati, villini e ville, progettate e realizzate intensivamente peri vari strati del ceto impiegatizio.
I prezzi dei terreni agricoli aumentarono vertiginosamente, passando da 1-3 lire a oltre 100 al metro quadrato.
La città si espande in più direzioni e già nel censimento del 1911 appaiono i primi sdoppiamenti dei vecchi rioni intramurari e soprattutto i primi quartieri extramurari.
A Roma il termine «quartiere» non sta più a significare una parte di città, ma indica una circoscrizione urbana esterna alla cerchia muraria.
Agli antichi 22 rioni in cui era divisa la città si aggiungono, dunque, 15 quartieri: Parioli, Pinciano, Salario, Nomentano, Tiburtino, Prenestino-Labicano, Tuscolano, Appio-Latino, Ostiense, Portuense, Gianicolense, Aurelio, Trionfale, Ponte Milvio (che nel 1935 prende il nuovo nome di Della Vittoria).
Storia recente
Del 1924 è la prima borgata, Acilia, costruita risanando una zona malarica: vi saranno trasferiti molti abitanti dell’antico «quartiere» dei Pantani o dei Fori, completamente sventrato.
Alla fine degli anni Venti nascono le borgate di San Basilio, Prenestina, dei Gordiani, la cui tipologia edilizia è quella della baracca senza acqua corrente e servizi igienici.
Per accogliere gli abitanti trasferiti dai rioni sventrati e i nuovi immigrati si creano altre borgate: Trullo, Tufello, Tiburtino Pietralata, Vai Melaina, Primavalle, Tor Marancio, Quarticciolo.